L’aggiornamento del 2018 delle Norme Tecniche per le Costruzioni (Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 17/01/2018, pubblicato sulla G.U.R.I. n. 42 del 20/02/2018 – serie generale) e la relativa circolare applicativa (circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 21/01/2019 n. 7 C.S.LL.PP., pubblicata sulla G.U.R.I. n. 35 del 11/02/2019 – serie generale), stabiliscono termini improrogabili per il prelievo e la sottoposizione alle necessarie prove di laboratorio dei campioni di materiali da costruzione.
Per quanto riguarda gli acciai da calcestruzzo armato normale, la Direzione dei Lavori (D.L.) deve provvedere, preventivamente rispetto alla posa in opera, al prelievo ed alle prove di laboratorio di almeno 3 campioni ogni 30 tonnellate e per ogni tipologia (diametro per le barre e dimensione per le reti e comunque per centro di produzione/trasformazione di provenienza) di acciaio impiegato.
Ogni campione di barra dovrà avere lunghezza pari ad almeno 120 cm, mente i campioni di rete devono essere di almeno 100x100cm.
Eseguito il prelievo, i campioni, accompagnati dalla richiesta prove sottoscritta dalla D.L., devono essere consegnati presso un laboratorio (autorizzato, ai sensi della legge 1086/1971 e s.m.i., dal Servizio tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici) per essere sottoposti ai test di verifica della qualità dei materiali.
Si evidenzia che le prove di laboratorio su barre di armatura e reti devono essere eseguite entro 30 giorni dalla data di consegna del materiale da parte del fornitore, pertanto è prudente che la D.L. provveda immediatamente, onde evitare che code di produzione in laboratorio o fermi per festività possano mettere a rischio il rispetto della scadenza.
Inoltre, in termini di operatività pratica, è molto importante accertarsi che il certificato d’origine fornito dall’acciaieria e l’eventuale descrizione nel D.D.T. del centro di trasformazione/commercializzazione siano congruenti alla tipologia di acciai presenti in cantiere e quindi ai campioni consegnati in laboratorio per i test: infatti, qualora così non fosse, gli uffici pubblici di controllo ovviamente contesterebbero alla D.L. l’incoerenza. Questa verifica preventiva comporta un elevato grado di conoscenza dei marchi delle acciaierie e di lettura degli stessi per cui, nel caso in cui la D.L. non fosse autonomamente in condizione di eseguirla, può essere utile si faccia assistere per tempo dal laboratorio di prova di propria fiducia.
E’ buona consuetudine, inoltre, prelevare alcuni campioni di scorta per poter ripetere la prova in caso di esito negativo.
Di seguito per comodità si riporta la tabella di riepilogo:
ACCIAI – BARRE DI ARMATURA | ACCIAI – RETI | |
QUANTITÀ | Min 3 per ogni tipologia, ogni 30 t | Min 3 per ogni tipologia, ogni 30 t |
DIMENSIONI | Barre da 120 cm/cad | Pannelli cm 100×100 |
ESECUZIONE PROVA | Entro 30° giorno da DDT fornitura | Entro 30° giorno da DDT fornitura |
PRESCRIZIONI | Coerenza DDT/certificato fornitore/campione | Coerenza DDT/certificato fornitore/campione |
Dal successivo tasto rosso è anche possibile scaricare gratuitamente il comodo promemoria sintetico con le principali scadenze per cls ed acciai:
vademecum/scadenziario prove acciai e cls